Il tajin o tajine (arabo طاجين ; il termine è berbero e arabo dialettale) è un piatto di carne in umido tipico della cucina nordafricana, e in particolare marocchina, che prende il nome dal caratteristico piatto in cui viene cotto.
Il piatto tradizionalmente è fatto interamente di terracotta, spesso smaltata o decorata, ed è composto da due parti: una parte inferiore piatta e circolare con i bordi bassi, ed una parte conica superiore che viene appoggiata sul piatto durante la cottura.
La forma del coperchio è pensata per facilitare il ritorno della condensa verso il basso e presenta sulla sommità un “pomello” che ne facilita la presa.
La parte inferiore viene usata per servire il piatto in tavola.
I tajine più conosciuti sono il mqualli (pollo con limone e olive), il kefta (polpette e pomodori) e il mrouzia (agnello con prugne e mandorle).
Fonte: wikipedia
- 1 pollo (circa 1 kg)
- 25 g di zenzero fresco
- 2 cucchiai di curcuma grattugiata
- 3 spicchi d’aglio
- 200 ml brodo di pollo o acqua
- 100 g di olive nere o verdi
- 400 g di pomodori
- 1 limone
- 3 cucchiai di olio di arachidi
- sale e pepe
Preparazione:
Lavare il pollo e farlo passare attraverso la fiamma su tutti i lati per eliminare ogni presenza di piume e tagliarlo a pezzi. Mettere i pezzi di pollo in una ciotola e mescolare con lo zenzero e l’aglio grattugiato, la curcuma, il sale e il pepe.
Coprire la ciotola e lasciarla in frigorifero per 30 minuti.
Scaldare l’olio di arachidi in una padella in ceramica e cuocere i pezzi di pollo su entrambi i lati fino a doratura (circa 10 minuti).
Spostare i pezzi di pollo nella pentola tajine, aggiungete i pomodorini tagliati e le olive. Aggiungere 200 ml di brodo e predisporre lungo i bordi interni fette sottili di limone,
Coprire con coperchio e inserite in forno preriscaldato a 180° per 70-80 minuti.