Tigelle modenesi

Ingredienti (per 4 persone):
  • 400 g farina
  • 3 uova
  • 50 g Strutto Fuso
  • 20 g lievito di birra
  • sale
  • olio d’oliva
  • aglio
  • rosmarino
  • pepe
Preparazione:
Preparare l’impasto con la farina, le uova, il lievito di birra sciolto in poca acqua tiepida, lo strutto fuso tiepido e un po’ di sale. Lavorare bene la pasta e lasciarla  a lievitare per almeno 30 minuti.  Stendere la pasta in una sfoglia spessa, tagliarla a dischi di almeno 5 cm. di diametro  e bucherellarla con una forchetta. In una padella far imbiondire nell’olio l’aglio e il rosmarino trito. Friggere uno o due dischi per volta. Si servono rigorosamente bollenti, tagliate e condite con il pesto modenese, cosparso di parmigiano-reggiano grattugiato; oppure condite con affettato: prosciutto, salame, mortadella, coppa, pancetta, formaggi vari, ecc…

Pesto Modenese

Questa è la tradizionale ricetta del pesto di lardo da mangiare spalmato nelle tigelle calde o su crostini di pane, delizioso in questi usi e indispensabile per drogare gli arrosti di maiale. Questa preparazione va a ricoprire un ruolo importante nella cucina modenese, viene infatti usata in molte preparazioni alimentari, la si può innanzitutto gustare sulle tigelle.
Inoltre il pesto si utilizza per aromatizzare gli arrosti: preparati con questo sistema oltre che ad insaporirsi si inteneriscono, poichè il grasso del pesto allenta la carne di maiale rendendola più tenera.

Ingredienti:

  • 500 g pancetta suina fresca
  • 1 spicchio di Aglio
  • 100 g di foglie di rosmarino
  • 75 g di foglie di salvia
  • 2 cucchiai colmi di sale
  • 1 cucchiaino da the di pepe

Preparazione:
Lasciare la pancetta almeno 2 ore a temperatura ambiente, in modo che si intenerisca e faccia un po’ umidità, tritarla finemente (perfetto sarebbe un tritacarne ma va bene anche un robot da cucina). Una volta macinata unite, le erbe, il sale ed il pepe finemente tritati. Se avete un tritacarne potete macinare tutto assieme intervallando pezzetti di carne alle erbe.
Impastate fino ad ottenere un pesto cremoso ed il gioco è fatto.