Pastiera napoletana

La pastiera è una torta di pasta frolla farcita con un impasto a base di ricotta, zucchero, uova e grano bollito nel latte. La pasta è croccante mentre il ripieno è morbido. Il colore è giallo oro molto intenso. Il profumo e il sapore cambiano a seconda delle spezie e degli aromi utilizzati durante la preparazione. Nella ricetta classica gli aromi utilizzati sono cannella, canditi, scorze d’arancia, vaniglia e acqua di fiori d’arancio.

È un dolce tipico del periodo pasquale.

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Ingredienti (circa  12 porzioni):
per la farcitura:

  • 8 etti di ricotta di pecora freschissima
  • 5 tuorli d’uovo e 2 uova intere
  • 500 g. di zucchero
  • g00 g. di grano cotto
  • 30 g. di burro
  • scorza grattugiata di un limone
  • 200 g. di canditi
  • un pizzico di cannella
  • un bicchiere di latte intero per il grano
  • un paio di fiale di aroma di fiori d’arancio o mezza bottiglietta
  • un altro bicchiere di latte da aggiungere all’impasto finale





per la pasta frolla:

  • 300 g. farina
  • 150 g. di zucchero
  • 150 g. di burro freddo da frigo
  • 2 tuorli d’uovo e un uovo intero
  • la scorza grattugiata di un limone
  • un pizzico di sale

Preparazione:

Impastare la pasta frolla senza lavorarla troppo e metterla in frigo per almeno mezz’ora.

In un pentolino mettere il grano già cotto col latte, il burro e la scorza del limone; cuocere per 10 minuti fino a che diventi crema.

Preparare la farcitura: sbattere i tuorli con lo zucchero, aggiungere la ricotta passata col passaverdura, gli albumi montati a neve, e via via anche gli altri ingredienti.

Stendere la maggior parte della pasta frolla (fate ad occhio, ma il guscio di frolla non deve essere molto sottile, ma neppure spesso.) su una teglia imburrata e infarinata (di circa 30 cm di diametro); Spennellarci sopra un po’ di aroma ai fiori d’arancio e disporvi la farcitura; col resto della pasta fare delle listarelle per decorare la superficie; Infornare a 150°C (dopo aver riscaldato il forno per 10 minuti a 180°C) e cuocere per 1 ora e mezza – due ore circa.

Il migliaccio di Carnevale

Riceviamo da Marlene, nota blogger modenese, e volentieri pubblichiamo la ricetta del migliaccio di Carnevale .

Il migliaccio è un dolce tipico del periodo di Carnevale di Avellino. C’è anche la variante con la ricotta, ma questa ricetta me l’ha data la mia nonna…e per me è quella giusta!

Il migliaccio di CarnevaleVersare in una pentola 1 litro di latte e 1/2 litro di acqua, aggiungere la scorza di un limone intera, un cucchiaio di olio e un pizzico di sale. Quando bolle, togliere dal fuoco e versare 250 g di semola a pioggia, rimetterlo sul fuoco e farlo cuocere, mescolando, finché non diventa denso.
Lasciarlo raffreddare ben bene, e aggiungere 250 gr di zucchero, 1 fialetta di millefiori e 1 di fiori d’arancio, un cucchiaino di anice e 1 bustina di vanillina. Le uova sono variabili, da 6 in poi, impastando aggiungere uova fino a quando il composto non diventa cremoso.
Versare il contenuto in una teglia bassa, se è quella da torta riempire a metà. Di norma con queste quantità si riempiono due teglie da 24 cm di diametro.
Oliare la teglia e stendere con il dito un po’ di olio sulla superficie del migliaccio.
Riscaldare il forno a 200° e cuocere per circa un’ora, o comunque fino a che la parte superiore non è dorata.

Ricetta e foto by Marlene